Torna a nuova luce l’area Madonnina della stazione ferroviaria a Corigliano Calabro

Rivoluzione Culturale, primo atto. Questa mattina è stata restituita alla comunità di Corigliano l'area Madonnina della stazione ferroviaria, nel cuore dello Scalo, grazie all'azione sinergica messa in campo da cittadini impegnati nel sociale e sensibili alla res pubblica.

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Marika Reale e Donatella Innocenti (esponenti locali della Lega), Carmela Manna e Carmela Apicella (rappresentanti dei Comitati popolari), nonché il giornalista Fabio Pistoia, si sono dati appuntamento, supportati dalla preziosa presenza di alcuni pensionati del luogo, per recuperare e valorizzare la suddetta area. Degrado, incuria e abbandono: questo lo scenario iniziale, in virtù dell'assenza di attenzioni e interventi da parte dell'uscente Amministrazione comunale.

Sono state così rimosse con impegno e abnegazione le siringhe (con aghi) gettate nell'angolo verde interessato dall'opera di bonifica e raccolti i numerosi rifiuti d'ogni genere che si erano nel tempo accumulati, provvedendo altresì all'eliminazione di rovi ed erbacce. Una domenica laboriosa e all'insegna della serenità e dell'amicizia, nata dall'incontro e dal confronto tra cittadini animati dai medesimi nobili intenti e senza distinzione tra sigle politiche di appartenenza, i quali hanno inoltre provveduto all'acquisto di alcune piantine per il decoro della zona.

Molto semplice il leit-motiv dell'iniziativa: quando le istituzioni non rispondono alle esigenze dei cittadini, allora sono proprio i cittadini che assurgono ad istituzioni. E non si tratta di sovversione, ma semplicemente di attuare un principio alla base delle più antiche democrazie liberali. Ecco perché, sulla scia dell'unanime soddisfazione per quanto realizzato questa mattina, si è già al lavoro per un cronoprogramma di interventi da portare a termine, con puntuale cadenza, in tutto il territorio comunale. Interventi finalizzati al miglioramento delle comuni condizioni di vivibilità e per i quali si chiede la collaborazione di tutti coloro che hanno a cuore le sorti della città. Decoro urbano, verde pubblico, giochi per bambini, statue e monumenti: questi i capisaldi dell'azione messa in campo nel nome di un sano movimentismo civico.